Palladia nasce in un'isola nell'arcipelago di Niafipea, in una comunità di adoratori di Bahamut. Nata mezzo drago tra gli umani, è stata immediatamente identificata come un segno divino da parte di Bahamut stesso, ed è stata trattata come una principessa fin dalla più tenera età.
Viziata e venerata dalla popolazione, Palladia cresce nella bambagia. Studia quello che i suoi tutori le fanno studiare, si fa venerare come una dea e vive protetta dalle guardie personali.
Un giorno, durante un importante viaggio per incontrare la suprema sacerdotessa Layla Lai nei pressi di Amuru, il suo convoglio viene spazzato via da dei cultisti del Signore dei Demoni.
Palladia viene catturata, imprigionata e segregata in preparazione per un rituale.
Il giorno del rituale, Palladia venne messa in contatto con Etna, in un tentativo di corromperla e trasformarla in qualche aberrazione.
Il rituale fallì grazie all'intervento di Rose e del suo gruppo, che interruppero il rituale poco prima della sua conclusione.
Come risultato, però, il corpo di Palladia venne irrimediabilmente corrotto, trasformandola in una sorta di Tiefling.
Da questa esperienza, Palladia comprese che fare la principessina in pericolo e attendere soccorsi non era un comportamento degno di un drago.
Decise quindi di smetterla di comportarsi come una principessa viziata, e seguendo il gruppo di Rose cominciò ad allenarsi e ad affrontare il pericolo senza paura.
Descrizione
Dopo il rituale, Palladia è cambiata radicalmente.
I suoi capelli un tempo dorati, si sono schiariti e sbiancati, diventando più color platino.
La sua pelle, diafana e con delle scaglie dorate, è diventata violacea, mantenendo però le scaglie dorate sul corpo.
I suoi occhi, azzurri, sono diventati arancioni, con la sclera lievemente più scura.
La sua figura invece è rimasta invariata. Di media altezza e magra, con degli accenti di muscolatura.
Edited by Cthulhu Productions - 2/7/2020, 10:08Attached Image: Palladia
